ACT - Acceptance and Commitment Therapy
Cos’è l’ACT?
L’Acceptance and Commitment Therapy (“ACT” si pronuncia come singola parola, non come lettere separate) oltre ad essere un’efficace terapia all’avanguardia per una serie di problemi psicologici, come ansia, depressione, traumi, disturbi alimentari, insonnia, stress, dolore cronico, è anche un approccio adatto a chiunque sia interessato a conoscersi meglio, prendersi cura di sé, del proprio benessere e a vivere una vita attiva e significativa.
Infatti, l’ACT aiuta ad essere il più possibile presenti, concentrati e lucidi, in grado di rispondere efficacemente alle emozioni difficili e ai pensieri spiacevoli, a riconoscere quali sono le cose che contano davvero per noi e il tipo di persona che vogliamo essere e come vivere una vita che non sarà priva di sofferenza, ma sicuramente significativa e degna di essere vissuta!
“Immaginate una psicoterapia che non tenti di ridurre i sintomi,
ma ottenga la riduzione dei sintomi come effetto.
Una terapia saldamente basata nella tradizione delle scienze sperimentali,
ma allo stesso tempo con una forte enfasi sui valori, sul perdono, sull’accettazione, sulla compassione, sul vivere nel momento presente...”
Gli scopi dell’ACT?
- aumentare la flessibilità psicologica e comportamentale, e cioè rispondere efficacemente ai pensieri difficili e alle emozioni spiacevoli, imparando a mettersi in contatto con il momento presente in modo pieno e consapevole (Mindfulness).
- aiutare le persone a crearsi una ricca vita piena e significativa, affrontando il dolore e lo stress che inevitabilmente incontriamo sul nostro cammino.
Cosa fa l’ACT?
- insegna concretamente le competenze psicologiche e comportamentali necessarie per affrontare efficacemente i nostri pensieri difficili, le sensazioni spiacevoli e le emozioni dolorose – in modo tale che essi abbiano molto meno impatto e influenza su di noi.
- ci aiuta a chiarire ciò che è veramente importante e significativo per noi – vale a dire i valori – quindi ad usare questa conoscenza per guidarci, ispirarci e motivarci per cambiare concretamente la nostra vita in meglio.
Quando è utile l'ACT?
L’ACT ha una solida base nella ricerca scientifica e ha dimostrato di essere efficace con disturbi d’ansia, depressione, disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo post-traumatico da stress, il dolore cronico, psicosi, disturbi alimentari, le conseguenze dell’epilessia, smettere di fumare sigarette, ecc..
L’ACT non è solo una psicoterapia per disturbi conclamati, ma può essere anche un intesa come una formazione, un allenamento (infatti la T di ACT sta anche per Training) e viene applicata ad ogni tipo di difficoltà come stress, ansia, rabbia, scarsa fiducia in sé, quando ci si sente bloccati e non si sa cosa fare, quali scelte e decisioni prendere ecc.. Ma anche a una vasta gamma di problemi fisici e dolore cronico. Infatti, insegna ad affrontare con maggiore apertura pensieri, sensazioni, emozioni e ricordi dolorosi invece che evitarli, fuggirne o lottare contro di essi.
L’ACT è quindi applicabile a qualsiasi età e a qualsiasi area di vita, come per esempio le relazioni sentimentali e familiari, le scelte di lavoro, di studio o qualsiasi altra decisione importante. E’ utile quando ci sentiamo stressati, demotivati, bloccati, confusi, sopraffatti e vogliamo andare verso una vita che sia di maggiore soddisfazione e valore.
Ottiene il nome da uno dei suoi messaggi fondamentali: accettare ciò che è fuori dal nostro controllo personale, pur impegnandoci in azioni in grado di migliorare la qualità della nostra vita.
L’ACT, attraverso modalità pratiche e esperienziali insegna a non scappare da situazioni, pensieri ed emozioni spiacevoli, e abbandonare la lotta estenuante ed inefficace contro la sofferenza
Vi sarà senz’altro capitato spesso di tentare di scacciare certe emozioni spiacevoli o di smettere di pensare a determinate situazioni che vi procurano disagio, ma senza successo, ottenendo magari un aumento di questi pensieri o sensazioni?!? In altri casi, invece, vi può essere capitato il contrario e cioè di non voler smettere di pensare a certe situazioni, di essere totalmente presi dai vostri pensieri e fusi con essi, con l’idea che a forza di ragionarci su e battagliare con certe idee o percezioni, alla fine poi le cose possano migliorare. Ma anche qui, è un po’ come nuotare nelle sabbie mobili, più mi muovo e mi agito in cerca della via d’uscita, più mi sto impantanando e andando a fondo. In entrambi i casi, infatti spesso la situazione non migliora e nemmeno il vostro stato psico-fisico.
Questo modello terapeutico dà molta importanza all’individuazione di quelli che sono i propri valori, nelle varie aree della propria vita, e quali desideri e obiettivi porsi, all’interno di tali valori. Infatti, non è raggiungendo chissà quali traguardi imposti da altri (famiglia, contesto sociale, cultura) o ottenendo successi pubblicamente condivisi, che ci si può realmente sentire soddisfatti e felici. Ma, piuttosto, è agendo secondo i propri valori e verso i propri scopi che si compiono scelte e azioni che ci fanno sentire soddisfatti, appagati e con una buona fiducia in noi stessi.
Uno dei processi utilizzati nell’ACT è la Mindfulness, allo scopo di aumentare la consapevolezza e rimanere nel momento presente, che è l’unico momento in cui si può realmente fare qualcosa, cioè agire in linea con i nostri valori e con quello che è importante per noi.